“Sto leggendo le parole di questa pagina, e la pagina sembra certamente separata… da chi la sta leggendo. Ma se astraggo la “pagina” dal campo della visione per farne un oggetto mentale , questo concetto appare separato da me come un oggetto nella mia coscienza. Non c’è una sensazione chiamata Io che sente una sensazione chiamata pagina! Piuttosto c’è una sola sensazione. Il dentro è il fuori… Voi infatti siete ciò che osservate. Così la divisione, lo spazio tra il “soggetto qui dentro” e “l’oggetto là fuori” è una sottile illusione”.
Ken Wilber
così non esiste una realtà “vera” , oggettiva, ma una realtà soggettiva, percepita …
Sono oltre 2.500 anni che cerchiamo di capire, ma non riusciamo ad afferrare il senso della realtà.
Un sorriso e grazie per aver riportato questa riflessione.
Giancarlo
Il reale è appeso alle pareti del Sè, un sogno ad occhi aperti dai contorni sfumati.
Grazie a te per la visita!