Ombre

“Se vedete una situazione come esterna a voi, rimanete intrappolati nelle sue ombre, perchè chiunque risponda alla vostra immaginazione è un’ombra. Come potrebbe un’ombra creare qualcosa di reale nel vostro mondo? Non appena date a un altro il potere di creare, avete trasferito su di lui un potere che appartiene di diritto a voi. Gli altri sono solo ombre che testimoniano quello che avete dentro di voi. Il mondo è uno specchio che riflette continuamente ciò che fate dentro di voi.”

Neville Goddard

L’immaginazione compie meraviglie…

“Le azioni mentali sono vere e proprie azioni.

Il pensiero è un’azione reale, è una forza dinamica ed è ormai un fatto certo che è estremamente contagioso; in verità è più contagioso delle epidemie.

Un pensiero di affetto, operante in voi, suscita un pensiero di affetto nelle altre persone, con le quali venite in contatto. Un pensiero d’ira di un uomo in collera produce una vibrazione simile in coloro che lo circondano. Si trasferisce da un cervello all’altro ed agisce anche sulle persone che stanno molto lontane, condizionandole ed eccitandole.

Un pensiero di gioia in voi, produce pensieri di gioia in altri. Non vi sentite forse colmi di gioia e di intenso piacere alla vista di un gruppo di bambini che giocano e saltano di felicità?

Un nostro pensiero di gioia, crea un eguale pensiero gioioso negli altri. Perciò coltivate sempre pensieri sublimi ed elevati, perchè il pensiero è estremamente contagioso.

Mantenete il cuore giovane. Non pensate mai: “Io sto diventando vecchio”. Il pensiero “io sto diventando vecchio” è una pessima abitudine da sradicare subito. Cercate di non avere mai questo pensiero. A sessant’anni dite a voi stessi: “ne ho sedici”. Diverrete ciò che pensate. Affermando questo, si afferma una grande verità psicologica: “un uomo diventa quello che pensa”. Questa è una grande verità, certissima ed evidentissima. Pensate: “sono forte” e forte diverrete. Pensate: “sono debole” e debole diverrete. Pensate: “sono pazzo” e pazzo diverrete. Pensate: “sono saggio” e saggio diverrete.

Soltanto il pensiero modella e plasma l’uomo. Ogni persona vive sempre in un mondo di pensieri ed ha il suo particolare mondo di pensieri.

L’immaginazione compie meraviglie, poichè il pensiero ha una sua forza infinita ed è, come abbiamo detto, un elemento solido. Il vostro presente è il risultato dei vostri pensieri passati ed il vostro futuro sarà secondo i votri pensieri attuali. Se pensate giustamente parlerete e agirete con giustizia. La parola e l’azione sono portate a seguire i pensieri”.

Swami Sivananda La potenza del pensiero

Il pomeriggio della vita

“Del tutto impreparati, entriamo nel pomeriggio della vita. Peggio ancora, lo affrontiamo partendo dal falso presupposto che le nostre verità e i nostri ideali ci saranno d’aiuto, come hanno fatto finora. Ma non ci è possibile vivere il pomeriggio della vita seguendo il programma del suo mattino. Perché ciò che è grande al mattino, sarà piccolo la sera. E le verità del mattino diventeranno le falsità della sera”.

Citazione tratta dal film The Shift, Il Cambiamento, Wayne W. Dyer

Il guerriero di pace

“Tutti ti dicono cosa devi fare e cosa è meglio per te. Lo fanno perché non vogliono che trovi le tue risposte. Vogliono che tu creda alle loro”
“Lasciami indovinare, tu vuoi che io creda alle tue”
“No. Io voglio che tu smetta di cercare informazioni dall’esterno e inizi a cercarle dentro di te”
“Cosa sei, il membro di una setta o qualcosa di simile?”
“Le persone hanno paura di cosa c’è dentro di loro, ma quello è l’unico posto in cui riusciranno a trovare ciò di cui hanno bisogno”.

Dialogo tratto dal film Peaceful Warrior

Waking Life

 

Un uomo e una donna parlano della vita dopo la morte (Film: Waking Life)
Uomo: Continuo a pensare a una cosa che hai detto. Hai detto che spesso ti senti come se stessi osservando la tua vita dal punto di vista  di una vecchia in punto di morte.
Donna: Sì, a volte mi sento ancora così. Come se stessi rivedendo la mia vita, come se i suoi ricordi fossero il mio stato di coscienza.
Uomo: Sì esattamente. Ho sentito dire che Tim Leary poco prima di morire, disse che aspettava con ansia il momento in cui il suo corpo sarebbe morto ma il cervello sarebbe rimasto in vita. Sai che dicono che l’attività cerebreale continua per 6-12 minuti dalla morte del corpo? E un secondo di coscienza onirica, un solo secondo, è infinitamente più lungo di un secondo da svegli.
Donna: Ah sì altroché. Per esempio, mi sveglio e sono le 10 e 12, poi mi rimetto a dormire e faccio questi sogni lunghi, bellissimi che sembrano durare ore. E invece, mi risveglio e sono le 10 e 13.
Uomo: Sì esatto! E quindi in quei 6-12 minuti di attività cerebrale, potrebbe esserci tutta la tua vita, voglio dire, tu sei quella vecchia che sta rivedendo ogni singola cosa.
Donna: Anch’io pensavo ad una cosa che hai detto. Quando hai parlato della reincarnazione e dell’arrivo delle nuove anime. Ci sono tante persone che sono convinte di essere la reincarnazione di Cleopatra, o di Alessandro Magno, e mi viene voglia di dire loro che sono solo degli stronzi qualunque. Insomma è possibile? Pensaci un attimo. La popolazione mondiale è raddoppiata, negli ultimi 40 anni giusto? Perciò se bisogna credere davvero a quella teoria dell’anima eterna che trasmigra, c’è solo il 50% di probabilità che la tua anima abbia più di 40 anni. E addirittura, una probabilità su sei che abbia più di 150 anni.
Uomo: Cioè vuoi dire che la reincarnazione non esiste? Che siamo tutte anime giovani e che la metà di noi è solo al primo giro, questo vuoi dire?
Donna: No quello che cerco di dire è che secondo me la reincarnazione è solo un’espressione poetica del concetto di memoria collettiva. Mi ricordo di aver letto l’articolo di un biochimico un po’ di tempo fa, e lui spiegava che quando nasce un elemento di una determinata specie, ha un miliardo di anni di ricordi da cui attingere, ed è così che noi ereditiamo i nostri istinti.
Uomo: Sì mi piace! È come se ci fosse una grande rete telepatica e tutti noi ne facessimo parte, in modo cosciente o meno. E questo spiegherebbe anche il perché di questi progressi apparentemente spontanei in tutto il mondo, sia nell’arte che nella scienza! Ti ritrovi con gli stessi risultati dappertutto, indipendentemente dalle differenze. C’è un tipo al computer che trova una soluzione e quasi simultaneamente, in altri parti del mondo, altri che trovano la stessa soluzione! […] È come se telepaticamente, ci scambiassimo le nostre esperienze.

Il potenziale umano

“Ognuno di noi possiede una concezione ben definita del proprio sé, dell’«io». Inoltre condividiamo obiettivi comuni: aspiriamo alla felicità e rifuggiamo la sofferenza. Anche gli animali ricercano la felicità e rifuggono la sofferenza, ma non possiedono capacità specifiche per pensare a come conseguire una felicità più profonda o a come superare il dolore. Essendo dotati della facoltà del pensiero, noi esseri umani abbiamo un maggiore potenziale e dobbiamo usarlo.

     A tutti i livelli – come individui o membri di una famiglia, di una comunità, di una nazione o di un pianeta – gli avversari più pericolosi che dobbiamo fronteggiare sono la rabbia e l’egoismo. L’egoismo al quale faccio qui riferimento non è la consapevolezza di sé, ma un’attenzione esagerata verso voi stessi. Inoltre, nessuno può dirsi felice quando è arrabbiato. Finché la rabbia domina il nostro animo, una felicità duratura è impossibile. Per conseguire pace, tranquillità e un autentico senso di fratellanza, dobbiamo ridurre la rabbia e coltivare gentilezza e cordialità.

     Coltivando un atteggiamento di cordialità possiamo trasformare anche gli altri. Se diventiamo esseri umani più buoni, i nostri genitori, nostra moglie o nostro marito, i nostri figli, i nostri vicini e amici saranno meno inclini alla rabbia. Diventeranno più cordiali, compassionevoli e armoniosi. L’ambiente intorno a noi sarà più sereno, il che favorirà la buona salute e forse una vita più lunga.

     Si può essere ricchi, potenti e colti ma, senza l’influsso benefico della felicità e della compassione, non avremo la pace in noi né in famiglia, e di questo soffriranno anche i bambini. La gentilezza è essenziale per la pace mentale. La questione è se siamo o meno in grado di praticare la gentilezza e la pace. Molti dei nostri problemi sorgono da comportamenti come il voler primeggiare a tutti i costi. So per esperienza diretta che è possibile mutare tali comportamenti errati e migliorare la nostra mente. Benchè sia priva di forma e colore, e talvolta si dimostri debole, essa può diventare più forte dell’acciaio. Per addestrarla, occorre esercitare la pazienza e la determinazione necessarie a forgiare quell’acciaio. Se si fa pratica con forte volontà e grande perseveranza, senza desistere di fronte alle molte difficoltà iniziali, si finirà per avere successo. Con la pazienza, la pratica e il tempo, i cambiamenti arriveranno.

     Non cedere. Se sei pessimista fin dall’inizio, non ce la farai di certo. Se sei fiducioso e ottimista, in qualche modo il successo arriverà. Non è importante vincere la medaglia d’oro, ma fare del proprio meglio”.

 

Dalai Lama