“L’uomo ha nelle sue mani la facoltà di perfezionarsi, di trasformarsi col tempo completamente. Questa trasformazione deve compiersi nella sua interiorità più profonda, nella vita del suo pensiero. Non basta col proprio contegno dimostrare un rispetto esteriore verso un essere. Devo avere quel rispetto nei miei pensieri. Il discepolo dell’occultismo deve appunto cominciare dall’accogliere la devozione nella vita dei suoi pensieri. Deve sorvegliare i pensieri di irriverenza e di critica negativa nella sua coscienza. Appunto a questo scopo deve coltivare in sè pensieri di devozione”.
Rudolf Steiner