“Uno spazio
che non ha confini,
un giorno
che non ha tramonto,
una vita
che non ha fine.
Questa è l’eternità,
il secolo attraversato dalle rivoluzioni,
l’anno smarrito nelle agende del cosmo,
la stagione tra la semina e la raccolta,
il mese dei sogni infantili,
la settimana dei viaggi improvvisi,
l’ora della passione tra lenzuola di seta,
il minuto in cui gli occhi si specchiano nell’Altro,
il secondo in cui un raggio di sole sfiora il viso di una donna,
che, col capo volto all’insù, osserva il volo di due gabbiani
sulle sponde di un lago
adombrato da un cielo plumbeo.”
Irene Belloni