L’osservazione di sé

“Così, qualunque cosa accada nel tuo interno sistema psicofisico (Athanor) non deve interessare Te, onnipotenza immortale; qualunque “aggressività” da parte del tuo mondo infero lascia che si infranga di fronte all’Impassibilità impersonale, incrollabile e invincibile; qualunque cogitazione sulle miserie del divenire lascia che si spezzi di fronte al Silenzio onnicomprensivo”.

Raphael La triplice via del Fuoco

Quando la tua energia fluisce…

“L’amore non ha bisogno di essere riconosciuto: non ha bisogno di riconoscimenti, di certificati, di qualcuno che lo assapori. Il riconoscimento dell’altro è accidentale, non è essenziale all’amore; l’amore continuerà a fluire. Anche se nessuno lo assapora, se nessuno lo riconosce, se nessuno si sente felice, deliziato per causa sua, l’amore continua a fluire, perché nel fluire stesso c’è una gioia, una beatitudine immensa. Nel fluire stesso… quando la tua energia fluisce…

Sei seduto in una stanza vuota e l’energia fluisce e riempie la stanza del tuo amore; non c’è nessuno – le pareti non diranno “grazie” – nessuno che lo riconosca, nessuno che lo assapori, ma questo non ha alcuna importanza. La tua energia che si libera, che scorre… ti senti felice. Il fiore è felice quando la sua fragranza si diffonde nel vento, anche se il vento ne è inconsapevole”.

Osho

Ama te stesso e osserva: oggi, domani, sempre

“Crea un’energia d’amore intorno a te stesso. Ama il tuo corpo e la tua mente. Ama tutto il tuo sistema, il tuo intero organismo, accettalo per ciò che è: questo è “amore”. Non cercare di reprimere. Noi reprimiamo solo quando odiamo, quando siamo contrari a qualcosa. Non reprimere, infatti, in quel caso come faresti a osservare? E noi non possiamo guardare il nemico negli occhi; possiamo farlo con la persona che amiamo. Se non sei un amante di te stesso, non riuscirai a guardare nei tuoi occhi, nel tuo volto, nella tua realtà”.

Osho Con te e senza di te – Una nuova visione delle relazioni umane