I Portatori della Fiamma si sono incarnati!!!

“La vibrazione del pianeta si sta alzando all’inverosimile e la coscienza è scossa da continui moti di rivolta.

Siamo al vertice di un vortice che è giunto all’apice.

Lo tsunami sembra fuori invece è dentro.

Il nostro pensiero si rifiuta di obbedire a un organismo sociale basato sulla filosofia del produci-consuma-crepa che giorno dopo giorno ci mastica, ci sputa e ci rimastica. Le gabbie psichiche mostrano segni di cedimento e non c’è più legge che ci possa governare.

Siamo stanchi di un Sistema dove teppisti dell’estetica progettano città-cimitero, nelle quali i corpi lentamente si decompongono trascinandosi dietro pensieri e emozioni. Siamo uomini o cadaveri? Sottraiamoci alla nostra autopsia quotidiana e apriamo nuovi varchi proprio dove gli altri hanno arretrato. C’è da esser scaltri però, perchè ogni tentativo di sottrarre la coscienza al sonno millenario rappresenta un crimine perseguibile per legge… una legge fatta da chi sul sonno delle coscienze ha costruito il suo potere.

Ma d’altronde… cos’ha da perdere un cadavere che inizia una rivolta?

Il mio pensiero non è più solido, non è più stabile, ha perso il suo vecchio aspetto compatto, monolitico. Da un po’ di tempo si è fatto liquido, sfuggente, non riducibile a una forma statica, non prevedibile, non confinabile, non rilevabile nelle statistiche. Le geometrie della mia mente non sono più euclidee. Non ragiono secondo logica. Non ho un comportamento galileiano, ho perso il metodo, non sono scientifico. Sono un’anima che non crede nella mente.

Non seguo più le “istruzioni per l’illuso“, ho deciso che in qualunque dose prenderò la medicina propinata dal Sistema che mi circonda, mi farà comunque male. E non potrebbe essere altrimenti, dal momento che siamo tutti pazienti a cui nessuno è più capace di fare da medico.

Siamo anime precipitate in un reality-show e violentate dai mezzi d’informazione. La nostra psiche di fanciulli è stata deturpata dal paradigma cartesiano, molestata da professori che godevano nell’osservare le nostre coscienze rinsecchirsi sotto i colpi del ‘sapere ufficiale’. Uomini di scienza, banchieri e governanti – signori incontrastati della vostra mediocrità – una cosa ci consola: le vostre idee nascono già decrepite e moriranno con voi. Non lascerete traccia nel mondo che verrà. Il Sole del Nuovo Eone vi brucerà come vampiri.

Le iene che governano il pianeta sono protette dal consenso che trovano presso le stesse vittime che quotidianamente dilaniano. Milioni di cittadini ubriacati dalla materia, intontiti dal desiderio di possesso, schiacciati dalla paura di non avere abbastanza soldi per sopravvivere, si combattono fra loro mentre vengono immolati sull’altare della “società del consumo”. Qualcuno succhia il nostro sangue proprio sotto i nostri occhi, proprio adesso, mentre noi facciamo a gara a chi resiste di più con la testa dentro il cesso.

Iniettatemi il siero della verità e vi dirò che la nostra realtà quotidiana l’ha descritta Carpenter in Essi Vivono. Pensate che abbia triturato i Fiori del Male di Baudelaire e me li sia fumati? Chiedete al folletto con gli occhiali di Malanga se volete sapere come vanno le cose. Voglio passare dalla ragione al torto, perchè sono allergico all’approvazione popolare. Più dico il vero più divento invisibile agli ‘esperti del settore’,  e mi sottraggo all’agghiacciante possibilità che un’esperto riesca a parlare di ciò che ho scritto e detto.

Sono l’untore che striscia nella notte e infetta la mente dell’uomo medio-cre con il virus del dubbio. Le menti infette non servono ai vampiri del pianeta, perchè non sono più funzionali al Sistema. Ma l’infezione si espande e i vampiri hanno le ore contate.

Iene, ascoltate: i Portatori della Fiamma si sono incarnati: chiudetevi in casa, scavate una trincea e assoldate sicari della mafia. Ma non basterà, perchè noi veniamo dal mondo di ‘sopra’, e ci avventeremo come aquile sulle vostre teste. Temete l’ira dei giusti poichè sanno essere implacabili. Succederà come a Pompei: tutti mangiavano e bevevano e il Fuoco ha travolto il loro sonno. Vegliate dunque, poichè non sapete quando il padrone di casa ritornerà.

Di recente sono apparso alla Madonna… e piangevo sangue, ma non ero affranto e non sprizzavo odio dal mio Cuore, era sangue intriso di compassione, di speranza e d’impeto guerriero, era sangue alchemico, cristico… che risanava la Terra su cui cadeva. E’ il sangue di chi non si rassegna, di chi ha capito che è meglio morire piuttosto che vivere da morto. Braccato dal “pensiero medio” mi difendo con la lama della consapevolezza. Orgoglioso di appartenere a una “categoria a rischio”, lavoro senza tregua per la costruzione di una nuova Età dell’Oro. Al posto degli occhi ho due pistole e quando guardo, guardo solo per colpirti al Cuore.”

Salvatore Brizzi Risveglio –  Con gli esercizi delle antiche scuole esoteriche

Guardate la realtà con gli occhi del Cuore…

“Tutte le volte che non siamo in uno stato di gioia, che non siamo innamorati del mondo e soffriamo per una qualche ragione, il motivo è che non riusciamo a vedere con gli occhi del Cuore quanto sta accadendo intorno  a noi. Lamentiamoci, arrabbiamoci, deprimiamoci, proviamo paura o sconforto, gridiamo il nostro fastidio, facciamo insomma tutto quanto siamo soliti fare; ma, una volta tornati in noi, anche se accade dopo qualche ora, cominciamo a pensare in maniera capovolta rispetto al consueto:

“Io sto male solo perchè non ho occhi per vedere il mondo, altrimenti vedrei solo Bellezza.”

“Non sono io a stare male, ma l’apparato psicofisico di cui sono ospite, la mia natura animale.”

“La sofferenza che questa macchina biologica sta provando, non è dovuta a qualcosa che non va bene nel mondo esterno, ma al fatto che essa è stata progettata per sopravvivere, non per cogliere la Verità.”

“Ne ho abbastanza di questa allucinazione. IO VOGLIO VEDERE IL MONDO PER COME VERAMENTE E’.”

Ripetiamo questo concetto, con maggiore chiarezza. Non appena ce ne ricordiamo, ci fermiamo un attimo e assumiamo un atteggiamento che lentamente cambierà la nostra vita:

“Se non sono nella gioia è perchè sto guardando il mondo con gli occhi della personalità, quindi sto vedendo brutto, o sbagliato, qualcosa che invece è bello. VOGLIO VEDERE QUESTA BELLEZZA.”

Se vogliamo realmente svegliarci questo esercizio deve accompagnarci, a partire da oggi, lungo tutti i prossimi anni della nostra vita. Dobbiamo svolgerlo con Fede e Volontà, indipendentemente dai risultati tangibili. Non ci saranno risultati tangibili per anni, non avremo nulla a cui aggrapparci, ma interiormente questo nuovo atteggiamento mentale – l’atteggiamento di chi sa di non avere atteggiamento mentale – produce la tanto agognata trasmutazione alchemica dell’apparato psichico e la conseguente costruzione dell’anima immortale. E’ inevitabile che ciò avvenga. L’osservazione è già di per se stessa portatrice di trasformazione, ma se è anche associata a un nuovo modo di pensare, capovolto rispetto a quello a cui siamo ormai assuefatti, diventa incredibilmente potente”.

Salvatore Brizzi Risveglio – Con gli esercizi delle antiche scuole esoteriche

 

 

 

Turn! Turn! Turn!

 

Per ogni cosa
c’è la sua stagione
ed un tempo per ogni faccenda sotto il cielo.

Un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare
un tempo per uccidere e un tempo per guarire,
un tempo per ridere e un tempo per piangere

Per ogni cosa
c’è la sua stagione
ed un tempo per ogni faccenda sotto il cielo.

Un tempo per costruire e un tempo per demolire
un tempo per ballare e un tempo per gemere
un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli

Per ogni cosa
c’è la sua stagione
ed un tempo per ogni faccenda sotto il cielo.

Un tempo d’amore, un tempo d’odio
un tempo di guerra, un tempo di pace
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci

Per ogni cosa
c’è la sua stagione
ed un tempo per ogni faccenda sotto il cielo.

Un tempo per vincere, un tempo per perdere
un tempo per stracciare, un tempo per cucire,
un tempo per amare, un tempo per odiare
un tempo per la pace, giuro che non è troppo tardi

Il pomeriggio della vita

“Del tutto impreparati, entriamo nel pomeriggio della vita. Peggio ancora, lo affrontiamo partendo dal falso presupposto che le nostre verità e i nostri ideali ci saranno d’aiuto, come hanno fatto finora. Ma non ci è possibile vivere il pomeriggio della vita seguendo il programma del suo mattino. Perché ciò che è grande al mattino, sarà piccolo la sera. E le verità del mattino diventeranno le falsità della sera”.

Citazione tratta dal film The Shift, Il Cambiamento, Wayne W. Dyer