Lo scudo della medicina è un oggetto che appartiene alla cultura dei Nativi Americani. Veniva utilizzato come uno scudo di delimitazione e di protezione e il possessore vi poteva rappresentare esperienze vissute e i prossimi impegni che doveva affrontare. Heike Owuso scrive nel testo intitolato I simboli degli indiani d’America che venivano dipinti sopra allo scudo anche gli eventi che il portatore desiderava vivere e gli obiettivi che mirava a raggiungere. Inoltre l’autrice continua dicendo:
“Mentre le donne erano solite costruirsi il proprio scudo, che rifletteva la loro personalità e le loro capacità peculiari, gli uomini sceglievano in genere un fratello per farlo, in modo che il loro ego maschile non finisse col condizionare o falsificare la realtà. Il mentire sulle proprie qualità era considerato una mancanza molto grave e poteva condurre perfino alla esclusione dalla comunità della tribù. Scudi con immagini che non corrispondessero alla verità venivano bruciati ritualmente nel corso di una cerimonia improntata al lutto.”
Infine, Owuso suggerisce che è possibile fabbricare uno scudo di medicina personale tracciando su di un foglio di carta o cartone un cerchio e dipingendovi all’interno tutti gli eventi e le situazione che uno desidera o si augura. In questo modo vengono attirate magicamente le situazioni che ci rendono felici ed è possibile tenere a distanza gli eventi indesiderati.